Nel settore ristorazione e ospitalità, dove i ritmi sono veloci e il turnover alto, capita ancora troppo spesso che si inizi a lavorare senza un contratto formale, o con contratti sbagliati o incompleti.
Sia per il datore di lavoro che per il lavoratore, le conseguenze possono essere gravi, costose e rischiose.
❌ Rischi per il datore di lavoro
1. Sanzioni amministrative (lavoro nero)
Da €1.800 a oltre €10.800 per ogni lavoratore irregolare
Raddoppio delle sanzioni in caso di recidiva
Se il lavoro nero coinvolge minori, extracomunitari o soggetti vulnerabili → reato penale
2. Mancati versamenti e contributi
Obbligo di versare retroattivamente:
Contributi INPS, INAIL, TFR
Ferie, 13ª, straordinari, maggiorazioni
3. Contenziosi e vertenze
Il lavoratore può contestare mansioni, livello, ore e mancati pagamenti fino a 5 anni dopo
Se il contratto è sbagliato (es. livello troppo basso o contratto non coerente), il giudice può ordinare riclassificazione e risarcimento
4. Perdita di affidabilità fiscale e reputazione
Le irregolarità emergono facilmente in caso di:
Ispezioni del lavoro
Accesso a bandi pubblici
Recensioni negative o denunce sui social
❌ Rischi per il lavoratore
1. Nessuna tutela in caso di infortunio o malattia
Se non c’è contratto, nessuna copertura INAIL
Nessun diritto a malattia pagata o infortunio
2. Perdita di contributi e pensione
Ogni giorno lavorato senza contratto è giornata non accreditata ai fini pensionistici
3. No disoccupazione (NASpI)
Senza contratto o busta paga regolare, niente accesso alla disoccupazione
4. Mancato riconoscimento della professionalità
Nessun documento o storico che certifichi l’esperienza lavorativa
→ Difficoltà a trovare lavoro stabile o qualificato in futuro
🧯 Casi frequenti da evitare
Situazione | Conseguenza |
“Prova 2 giorni senza contratto” | Lavoro nero, sanzioni |
“Lo pago io, tanto è mio cugino” | Infortunio = responsabilità civile |
“Lo metto al 6° ma fa il cuoco” | Vertenze, riclassificazione |
Contratto a chiamata usato male | Contestazioni, ispezioni |
✅ Soluzioni semplici e sicure
Redigere sempre un contratto scritto, anche per un solo giorno
Inquadrare correttamente il lavoratore (mansione ↔ livello CCNL)
Usare la clausola di periodo di prova per testare una persona
Tenere tracciato l’orario di lavoro e conservare buste paga e comunicazioni
📎 Riferimenti:
D.Lgs 81/2015 (Disciplina organica dei contratti di lavoro)
D.Lgs 104/2022 (Trasparenza e obblighi informativi)
Normativa INL su lavoro nero e irregolare