🔁 Cos’è il contratto multiperiodale?
È un contratto (a tempo determinato o indeterminato) con orario non fisso settimanale, ma bilanciato su un periodo lungo, come:
trimestre
semestre
intero anno (massimo 12 mesi)
📈 Esempio pratico
Contratto valido da aprile a ottobre (6 mesi), media oraria prevista: 40h/settimana
Mese | Ore settimanali previste |
Aprile–Agosto | 48h |
Settembre | 32h |
Ottobre | 24h |
✅ Se alla fine del periodo il totale delle ore è conforme alla media, il contratto è regolare.
📌 Requisiti obbligatori
Per essere valido, un contratto multiperiodale deve:
📝 Prevedere una clausola specifica nel contratto individuale:
“Il lavoratore presterà attività secondo un’organizzazione multiperiodale dell’orario, con media settimanale pari a X ore su base Y mesi”🤝 Essere supportato da un accordo sindacale:
Può essere aziendale o territoriale (es. firmato con associazioni datoriali o sindacati locali)
Verifica se nella tua provincia c’è un accordo FIPE abilitante
3. 📊 Consentire la tracciabilità dell’orario:
L’azienda deve monitorare le ore lavorate effettivamente ogni settimana
Meglio usare software di rilevazione presenze o fogli orari firmati
🔧 Clausole contrattuali consigliate
Oltre alla formula base, è utile inserire:
Periodo di riferimento (es. aprile–ottobre 2025)
Media settimanale prevista (es. 40h)
Ore massime e minime settimanali
Modalità di comunicazione dei turni (es. preavviso minimo di 3 giorni)
⏱ Regole sull’orario e riposi
I diritti orari del lavoratore multiperiodale sono identici a quelli ordinari:
Orario medio massimo: 40 ore settimanali
Orario giornaliero massimo: 8 ore (oltre = straordinario)
Riposo minimo giornaliero: 11 ore
Riposo settimanale: 1 giorno intero ogni 7 giorni
Festivi: compensati o maggiorati
Straordinari: solo se si superano le 40 ore medie nel periodo di riferimento
⚠️ Il datore non può “congelare” le ore in eccesso senza pagarle o recuperarle: il rispetto della media è obbligatorio e verificabile.
📋 Vantaggi e criticità
✅ VANTAGGI | ⚠️ CRITICITÀ |
Più flessibilità nei picchi | Servono strumenti di controllo precisi |
Meno ricorso a straordinari | Serve un accordo sindacale valido |
Possibilità di garantire stabilità | Complessità di gestione per le imprese |
📎 Riferimenti utili:
Verifica accordi locali su siti di FIPE territoriali o Confcommercio